Locanda di Elva

Storico bar e punto ristoro nel cuore di Elva, in Borgata Serre Capoluogo. Conosciuta in passato anche con il nome Locanda San Pancrazio, il soldato romano martire tebeo protettore di Elva; oppure come Locanda Hans Clemer, dal pittore del Marchesato di Saluzzo che qui all'inizio del 1500 secolo realizzò il magnifico ciclo di affreschi della chiesa parrocchiale
Locanda si affaccia sulla piazza panoramica di Elva: a sinistra il Municipio, con il portico dove un tempo si svolgeva il mercato, più indietro la Parrocchiale isolata su un poggio con il suo campanile; sullo sfondo l’abbraccio delle montagne.
costruzione in origine era la Canonica parrocchiale: poche camere, “la stalla con la mucca, una capra e qualche gallina” si legge in un vecchio documento, che servivano "con l’orto, per il sostentamento del reverendo parroco, e un mulo utile per i suoi spostamenti”. Negli anni l’edificio è radicalmente cambiato e migliorato, trasformato da un parroco lungimirante in un Convitto Alpino; c’è ancora una insegna, sbiadita, sul retro, che lo ricorda.

Servizi

70
Coperti
5
Camere doppie con bagno privato
3
Camere quadruple con bagno privato
20
Letti Posto Tappa

La nuova gestione ha ristrutturato con gusto la zona bar-ristorazione, le quattro camere, mentre il Posto Tappa continua a svolgere la sua funzione di rifugio per gruppi di escursionisti in sette comode camerate. Per chi desidera una sistemazione più accogliente, sono a disposizione le camere e gli appartamenti del Resort Le Colonne.
Aperto tutto l’anno, la sala da pranzo offre una settantina di posti a sedere, con molti tavoli a ridosso di grandi vetrate dalle quali si gode uno spettacolo unico, in un panorama delle montagne d’Elva che assomiglia a un piccolo paradiso per la sua bellezza. Altri tavoli all’esterno, sistemati in estate sulla piazza di Elva, con ombrelloni che vi proteggeranno dal sole.
Consigliamo la nostra cucina che si basa su prodotti locali, preparati seguendo antiche ricette. Nella borgata potete visitare la Chiesa Parrocchiale, il Museo di Pels (l'antico mestiere dei caviè, i raccoglitori di capelli per creare parrucche famose in tutto il mondo), la bottega dei prodotti locali, oppure concedervi una pausa di relax nella SPA centro benessere appena inaugurata.*

* Il centro benessere a luglio 2020 è ancora chiuso, in attesa che le normative sanitarie del Covid ne consentano la riapertura in serenità.